Clicca per ingrandire l'immagine Bit, pro loco protagoniste per l'ultimo giorno di fiera
La Valtidone e la Valdarda portano a Milano gli anolini in brodo, i pisarei e le stelle dello sport piacentine


LA VALTIDONE APRE L'ULTIMO GIORNO DI BIT

Per la chiusura della Bit di Milano Piacenza schiera la Valtidone e la Valdarda. Lo stand “Piacenza una Provincia da Favola” si è trasformato questa mattina nella più classica delle cucine piacentine, portando in scena le rasdore, che si sono cimentate nello show “Mani in pasta”. In mattinata Silvana Marchesi e Silvia Muselli, della pro loco Strà-Trevozzo presieduta da Walter Cremona, hanno preparato sotto l’occhio incuriosito di molti visitatori i tradizionali anolini piacentini con ripieno di stracotto cotto in brodo in terza. Insieme ai classici “anvei”, le pro loco della Valtidone hanno portato a Milano la Chisola di Borgonovo (focaccia con i ciccioli), i Busslanein (ciambelline) di San Nicolò e l’olio extra vergine prodotto dall’associazione La Valtidone, rappresentata oggi dal presidente Valentino Matti.

La degustazione, resa possibile anche grazie all’aiuto degli studenti dell’Istituto Raineri-Marcora di Piacenza, è stata l’occasione per presentare il calendario delle manifestazioni proposte dalla Validone per la stagione turistica ormai alle porte. Si parte, come hanno spiegato diversi amministratori locali, dal Gustaolio di Nibbiano in aprile, per arrivare a Mulini in festa, ancora a Nibbiano, in maggio.

Senza dimenticare “Sorgente del Vino” la rassegna vitivinicola in scena nella rocca di Agazzano. Fiore all’occhiello di tutta la vallata sarà poi il Valtidone Wine Fest, presentato stamattina dall’assessore provinciale al Turismo Maurizio Parma, che si propone come un festival itinerante tra Borgonovo, Ziano, Nibbiano e Pianello. “Abbiamo messo insieme – ha detto – per il mese di settembre il meglio di tutta la Valtidone con un’edizione ancora più ricca rispetto al passato. Piacenza è un posto dove si mangia e si vive bene; non a caso molti vip hanno scelto di prendere casa in Valtidone: un ulteriore vanto per la nostra provincia”.

Patrizia Dorsi, campionessa italiana di Triathlon (oro ai campionati italiani Winter 2011) e protagonista di diverse edizioni della competizione alla Diga del Molato, non ha esitato a definire la cucina piacentina “ottima per la dieta di uno sportivo”. “Sono contenta - ha detto questa mattina - di rappresentare qui a Milano la Valtidone, terra ricca soprattutto in tradizione enogastronomia ma anche sportiva”. A questo proposito sono molte altre le manifestazioni che la Valtidone ospita: dal Rally, alla Granfondo fino ad arrivare al Paracycling di Pecorara.

VALDARDA PROTAGONISTA NEL POMERIGGIO

La Valdarda porta sulle tavole milanesi i pisarei e fasò, la torta di Vigolo Marchese e le ciambelline di Castellarquato. Dopo la Valtidone, è toccato nel pomeriggio di oggi alla Valdarda presentare al pubblico della Bit le proprie specialità, culinarie e non. Con le “mani in pasta” hanno preparato i famosissimi gnocchetti piacentini con sugo di fagioli le razdore Sandra Viviani e Carla Macchetti, membro e presidente della Pro loco di Besenzone. Come è successo per i piatti della Valtidone, i pisarei sono stati degustati con i vini della Strada dei Vini e dei Sapori.

Cucina a parte, sono stati Giuseppe Rossi, otto volte campione del mondo di motonautica, e Alex Cremona, attuale campione europeo della categoria 350, a rappresentare l’eccellenza piacentina nello sport. “Io abito a Caorso - ha detto Rossi - e dal Po è nata la mia passione per la motonautica. Grazie al Grande Fiume atleti come noi hanno modo di allenarsi”. “Negli ultimi anni – ha aggiunto Cremona – ho avuto modo di collezionare molti titoli. Il Po è una grande risorsa: serve a noi atleti a preparare la stagione e al pubblico ad avvicinarsi alle manifestazioni di motonautica.

Un ruolo da protagonista lo hanno avuto allo stand “Piacenza una Provincia da Favola” , grazie agli amministratori piacentini che hanno raggiunto nella giornata di oggi la fiera, il borgo di Castellarquato, la città di Fiorenzuola (con il Club piacentino Automoto d’epoca), tutte le località della Bassa e della montagna. Elio Piccoli e Armando Rigolli, presidente e vicepresidente dell’associazione Lupi d’Appennino, hanno infine presentato ufficialmente sul palcoscenico di FieraMilano l’edizione 2012 dell’Abbots Way, il percorso che unisce Pontremoli a Bobbio sulle antiche vie storiche dell’Appennino attraversando ben quattro valli: Val Taro, Val Ceno, Val Nure e Val Trebbia.


19/02/2012 - A cura dell'Ufficio Stampa della Provincia di Piacenza

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