Il Lago di Trebecco, Diga del Molato in Alta Val Tidone

diga_del_molato_valtidoneLa Diga del Molato fu commissionata dal Consorzio di bonifica della Val Tidone e costruita a partire dal 1921 lungo il torrente Tidone ai piedi del Monte Bissolo, sulle cui pendici si trova Trebecco.


Fu ideata per regolare il deflusso delle acque (difendendo la campagna a valle dalle rovinose piene del torrente) allo scopo di formare una riserva per l'irrigazione e per produrre 30 milioni di kWh all'anno, sfruttando le condizioni altimetriche e utilizzando l'acqua in tre stazioni generatrici.


Il bacino artificiale venne chiamato ''Lago di Trebecco'' poiché all'epoca della costruzione, e fino al 1928, l'area su cui sorse faceva parte del territorio comunale di Trebecco; dopo l'unificazione territoriale, entrò comunemente in uso la denominazione di ''Lago del Molato''.


Il progettista fu l'ing. Augusto Ballerio e il direttore tecnico dei lavori l'ing. Guido Comboni. Ad imprese precedenti subentrò nel 1923 l'impresa Filippa di Torino che fu per il paese un vero benefattore: fece infatti costruire un piccolo teatro all'interno delle scuole elementari, un nuovo asilo e, a Montelungo di Ruino in provincia di Pavia, un santuario dedicato alla Madonna in stile neo-romanico, a titolo di ringranziamento per il compimento dell'opera.

La costruzione della diga fu un lavoro molto faticoso: numerose operazioni venivano eseguite manualmente, la ghiaia ed il cemento venivano trasportati da Caminata alla diga con dei carretti.


L'opera terminò nel 1928; la grandiosa diga ad archi multipli e speroni, interamente in calcestruzzo armato, è alta 55 metri sul piano di fondazione e lunga 180 metri sul fronte e 322 metri comprese le strutture laterali. La capacità iniziale del lago-serbatoio di 12.5 milioni di metri cubi si è ridotta, in seguito all'inevitabile processo di interramento del bacino, a circa 10.5 milioni.

Il bacino è lungo due chilometri e mezzo e per un tratto penetra nel territorio pavese di Zavattarello; nel punto di maggiore ampiezza è largo 750 metri.lago_trebecco_valtidone

L'impianto prevede tre sistemi per il deflusso delle acque: un primo scarico, per le acque di superficie, situato nella parte centrale dello sbarramento; il secondo posto in una galleria sulla sponda destra; il terzo viene utilizzato per convogliare l'acqua necessaria alla produzione di energia elettrica. La stabilità della diga viene verificata periodicamente con collimatori che ne controllano gli spostamenti: nel corso degli anni sono continuati i lavori di consolidamento mediante iniezioni di cemento speciale per garantire l'impermeabilità della struttura. 

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